DEVERO INSOLITA E IN COLLEZIONE AUTUNNO INVERNO
Traversata da Devero a Agaro
Ebbene oggi il meteo ci dovrebbe regalare una giornata bella e con cielo azzurro, ma sempre con gli immancabili cumuli di questo freddo autunno. Intanto mi sono assicurato che il nostro percorso non sia compromesso dalla neve e ho la conferma che la neve c'è solo nella parte alta, per il resto è tutto più o meno pulito. Quindi si va! secondo problema è questo dannato virus che è tornato come una bomba con tanto di reazione a catena, quindi dobbiamo rimetterci a posto con le auto, meglio distribuirci altrimenti non va bene.
Così con tutte le premesse del caso raduno il gruppo in quel di Baceno, per organizzare la logistica delle auto che è diventato il rebus della giornata, nessuno o quasi ha capito come ci muoveremo. Al che il sottoscritto ha fatto la semplice promessa che alla fine tutto sarà semplice e lineare!
Oggi il programma prevede un po' di sentieri diversi del solito Devero, ma visto che la giornata è bella una puntatina al bellissimo Alpe Sangiatto ci vuole! La gita è in modalità passo tranquillo e pause fotografiche, perchè ogni tanto bisogna anche camminare lentamente.
Ma iniziamo con le foto, prima angolazione insolita di Devero
Poi si prosegue e raggiungiamo la bella piana, ma oggi non la percorriamo, la lasciamo a quelli che cercano i vari ristoranti, noi ci addentriamo nel bosco con l'abito autunnale
Poi cammina di qui e cammina di la iniziano i panorami classici
Poi se ti sto a mettere tutte le foto, questo racconto non finisce più! fatto sta che con calma saliamo, poi saliamo e finalmente per pranzo siamo al Sangiatto vestito d'inverno, visto che manca ancora un pezzo e qui siamo sicuri che un angolo senza neve c'è ci mettiamo al sole a mangiucchiare, sempre distanziati e allora il sottoscritto cerca di intrattenere un po' tutto il gruppo con un alta percentuale femminile, sono sempre beato tra le donne!
Bando alle ciance, inghiottite velocemente che è ora di incamminarsi, visto che abbiamo tanta bellezza meglio mettersi in marcia per fotografare e ammirare! e infatti spettacolo della giornata
Un incanto dietro l'altro! La neve sembra essere ben presente anche oltre di quello che pensavo! speriamo che davvero dalla parte opposta non ci sia altrimenti ci tocca tornare. Per fortuna gira di qui, gira di la la neve sparisce miracolosamente grazie al sud! Non il mezzogiorno d'italia, ma l'esposizione a sud ha sciolto per benino la neve ovunque e così siamo nella zona Wild del Devero
Wild davvero! perchè nel mentre siamo impegnati a fotografare in lontananza un Gallo Forcello ci saluta con il suo "puli puli puli pu" si diciamo che il suono è simile a quello di un tacchino e di un tamburello messi assieme, non so se rendo l'idea!
Fatto sta che stiamo oltre che distanziati in silenzio si sa mai che ce lo troviamo davanti! invece troviamo un sentierino un po' malmesso soprattutto lungo i prati ripidi, quindi meglio stare concentrati e non scivolare sotto!
Rientriamo nel bel bosco di larici e dopo altri traversi ecco apparire il punto di arrivo che è sotto i nostri piedi, ma per arrivarci a meno che di non avere le ali, occorre scendere fino ad Agaro e poi percorrere la lunghissima galleria della condotta!
Intanto la discesa ci riserva qualche passaggio ostruito ma che si supera dribblando un palo della luce! eh sì siamo sopra una diga!
Poi finalmente il Lago di Agaro ci appare
Felici e contenti ci vestiamo per bene e poi via verso il tunnel che ci porta all'arrivo dove finalmente la logistica automobilistica così complessa viene finalmente spiegata e risolta!
Ma sapete cosa è stato più difficile se non impossibile? trovare un bar per bere qualcosa in compagnia per 15 persone, rimbalzati ovunque per ovvie ragioni, ma alla fine sparsi per l'Ossola ognuno ha trovato il suo angolino e virtualmente facciamo un brindisi alla bella giornata tra i colori autunnali e la prima neve!
Grazie a tutti per aver partecipato, siete stati bravissimi come sempre.