L'AVARO INVERNO AI PIANI DI VERRA
Ciaspolata a metà al cospetto delle pareti occidentali del Monte Rosa
Questo inverno più che neve si trova ghiaccio e tanti prati secchi eppure le piste sono piene... hai presente quelle strisce bianche sui prati secchi!
La ciaspolata ai piani di Verra si è trasformata in una mezza ciaspolata con finale su aghi di larice e ghiaccio vivo!
Questa domenica il gruppo è pieno con tanto di lista di attesa, d'altronde i piani di Verra sono un bellissimo posto con un panorama unico... peccato che dalla Sfizzera il vento ci portava delle nubi sfilacciate che coprivano gran parte del gruppo del Rosa.
Ma noi fiduciosi ci siamo messi in cammino... con le ciaspole sullo zaino!
Ma noi siamo qui per ciaspolare, mica per camminare! Cercando di tenere su il morale della truppa, lancio la mia promessa solenne che prima o poi la neve l'avremmo trovata e che sicuramente avremmo calzato le ciaspole.
Sali sali che trovi la lunga lastra di ghiaccio sul sentiero, ma la neve?
Eccola! e finalmente si ciaspola!
Basta semplicemente salire un pochino e siamo nel regno della "neve". Peccato per le nubi addensate su Polluce e Castore, ma qui è bello lo stesso!
Ci concediamo una bella pausa ristoratrice nei pressi delle baite e al riparo dal forte vento, mentre il sottoscritto organizza una caccia all'Artva. Un bel giochino interessante per alcuni ed in più non fa mai male parlare di "sicurezza" e prevenzione sulla neve.
Ma qui la ciaspola scalpita e dopo il lauto pranzo e riposo, partiamo alla volta del lago blu giusto per digerire!
Il vento inizia ad incalzare e la sosta al lago risulta alquanto freddolosa e quindi frettolosa, due foto e via verso valle e verso la birra finale!
La discesa però la si fa da un percorso alternativo che ci regala una ciaspolata su neve prima ed una ciaspolata su ghiaccio e aghi di larice, quest'ultimo sarà la nuova frontiera dell'escursionismo se gli inverni saranno così avari di neve!
Complimenti a tutto il gruppo, tanta allegria e chiacchiere, che alla fine è quello che conta.