TUBANDO A CAMOGLI
Un sabato percorrendo le antiche condotte di Portofino
Finalmente un Sabato di tempo stabile e mite al mare, il ritrovo fila tutto liscio nel senso che trovo tutti in anticipo le varie auto sono già sistemate e autonome, direi la partenza perfetta, di quelle che dici: "ohh che bello arriveremo forse in anticipo così facciamo tutto con calma". L'autostrada scorre liscia: "dai che siamo già a Busalla!". Ecco non dovevo dirlo nel bel mezzo dell'autostrada a poche auto di fronte a noi un camion fa una curva troppo angolata e boom si ribalta a terra occupando tutte e due le carreggiate! Per fortuna l'autista e chi era li vicino, non si sono fatti niente e questa è sicuramente una buona notizia, ma la brutta è che spostare un camion in una autostrada come la Milano Genova è un dramma!
Attesa infinita, non so che fare, ma ormai noi siamo qui e le altre auto sono già a Camogli! La speranza resta sempre viva e cercando di persuadere gli escursionisti ad una lunga attesa tra le vie di camogli, cerco di capire entro quanto ne usciamo. Lasciando perdere le critiche e le opinioni sulla gestione di certi incidenti, finalmente dopo due ore di attesa riusciamo a passare tra le macerie del camion e a raggiungere la bella e mite Camogli. Agguanto una brioches e un caffè al volo altrimenti "muoro" e via pronti a camminare.
Oggi non ci faremo mancare sicuramente il bello dell'escursione, ma visto l'orario dovremo rinunciare al possibile anello di San Fruttuoso che avrebbe chiuso la giornata in maniera perfetta. Ma ci è andata bene così e a vedere dall'umore del gruppo e dalla giornata splendida direi che siamo al top!
Per raggiungere la via dei tubi occorre risalire il tanto sospirato tubo, ma la partenza direi che è piuttosto "inrovata" nel senso che per passare occorre il macete e una armatura a maglie metalliche. Risultato: mani graffiate, un buco sui miei pantaloni, per qualcuno uno scivolone lungo il sentiero per fortuna senza conseguente, ma alla fine usciamo dall'empasse e finalmente siamo sul percorso "attrezzato"
Vai di galleria, anzi qui viene fuori il meglio della guida GAG: Posizione squat e dentro il tunnel! Beh direi che tutti superano brillantemente la prova!
Il fantastico promontorio di Portofino è ai nostri piedi con le sue magnifiche calette
Il bello arriva con i passaggi chiave di questo percorso.
Un facile canalino
La fatidica scala e il traverso esposto, breve ma intenso
Qualche galleria
Per poi arrivare alla sorgente Casella a chiusura del sentiero. Sono già le 14.30, scendiamo di circa 50 m per sederci al sole sui tavoli, gustare velocemente una focaccia e purtroppo ci dobbiamo già muovere. Se il camion non si fosse messo di traverso la pausa in riva al mare sarebbe stata senz'altro più gradita, ma alla fine è andata bene lo stesso. Si torna, per la consueta birretta finale mentre il tramonto sul mare è sempre suggestivo
Complimenti a tutti, siete stati bravissimi e direi promossi a pieni voti.