NEVE E ALLEGRIA IN VAL TARTANO
Quano una fitta nevicata rende le giornate allegre e spensierate
Escursione del 5 Febbraio 2017
Una delle cose belle dell'inverno in montagna è che quando nevica spesso le giornate sono tutt'altro che brutte. Metti una valle selvaggia e poco battuta fatta di boschi di abeti rossi e bianchi, una giornata grigia e nevosa e subito pensi a qualcosa di terribile, invece ti ricrederai! Pensa al bosco imbiancato con le piante che assumono un aspetto fiabesco, le nebbie che ora avvolgono le montagne e poi imporovvisamente le scoprono, tanta neve soffice, i rumori ovattati, assenza di vento, e fiocchi candidi che scendono gentili. Non è sufficente? allora guarda qualche foto e leggi!
Si parte da Milano con la nebbia e arrivati a lecco il cielo è sereno anche se le prime velature iniziano ad ingrigire il cielo. Colazione al bar e poi via lungo la tortuosa strada della "affascinantemente selvaggia" Val Tartano. La sopresa di oggi è che mi aspettavo più neve alla partenza viste le precipitazioni dei giorni precedenti. Ma ero comunque sicuro che bastava alzarsi di 200 m per trovarne molta di più. Dopo la vestizione e il consueto affidamento della tanto temuta Artva iniziamo a camminare lungo la poderale che ci porta all'inizio del bosco, dove una amica ci dice: "Vi alter si matt ad andar in gir cun qel temp chi"
In realtà c'è un clima ideale, non si suda e non si percepisce freddo e noi la salutiamo ed iniziamo a salire lungo un sentiero nel bosco
Più si sale e più la neve aumenta e come da previsione, anzi direi con un anticipo di un paio d'ore, ecco che iniza a nevicare! In realtà è quello che attendavamo con trepidazione. Qualche pausa perchè il percorso sale deciso e la neve rende tutto un pizzico più faticoso, così si trova il tempo di fare qualche scatto creativo!
Sali di qui, sali di là, fai uno zig zag, che meraviglia, che spettacolo ed intanto la nevicata diventa a tratti fitta.
Usciti dal bosco, avremmo dovuto vedere un panorama stupendo, ma ogni tanto anche le visioni monocromatiche sono affascinanti
Senza tanta fatica arriviamo al bivacco, già occupato da altre persone. Purtroppo la sorpresa del piattone di pasta caldo in bivacco è sfumata, perchè la stufa era già occupata. Ci sarebbe voluto troppo tempo, ma gentilmente i nostri compagni di bivacco ci hanno offerto un po' della loro polenta che ha messo quel giusto tepore nei nostri stomaci.
Fuori nevica bene e in circa un'ora saranno scesi circa 15 cm di neve che hanno impreziosito ancora di più l'ambiente. Il caldo tepore del bivacco è bello, ma fuori c'è tanta neve che ci aspetta. Hai presente cosa significa lanciarsi a capofitto nella neve freschissima? Una goduria! scendere scivolando dolcemente e silenziosamente con la neve che in alcuni punti arriva fino alle ginocchia
Felicità a 1000
E poi ci sono loro: oooooops i capitomboli
Ma vuoi mettere fare i capitomboli sulla neve soffice: Return to innocence
Nel frattempo la neve è aumentata e noi siamo dei puntini colorati nel bianco della neve
Purtroppo queste discese sono sempre troppo brevi ed in men che non si dica siamo alla fine del percorso, un pizzico di nostalgia, il bosco oggi ci ha regalato momenti da fiaba, tranquillità, pensieri negativi volati via. Un giorno da bambini. Complimenti alle miss di oggi, bravissime, in gambissima e soprattutto per me è stato bello vedere la felicità nei loro volti.