UNA SFORBICIATA ALLE FORBICI

Giornata super panoramica al Monte delle Forbici in Valmalenco
Quando il meteo mette di suo la ciliegina sulla torta ecco che tutto gira bene, paraurti della macchina a parte, ma questa è meglio che non la racconto! Una guida distratta non si può raccontare ^_^
Oggi con me c'è un bel gruppetto simpatico e pimpante come la giornata che è pronto a godersi lo splendido ambiente del Bernina e dei suoi ghiacciai.
Iniziamo subito con una discesa che diventerà poi la pompata di fine escursione ma al momento non ci pensiamo ed attacchiamo subito il sentiero che zizzagando e traversando ci porta nel rado lariceto dove inesorabilmente inizia la caldazza e occorre fare uno stop spogliarello
Siamo però a fine settembre e quando si alza la piccola brezza di quota non è più così caldo ma qui ci sono donne e uomini duri. Nel frattempo iniziamo ad avere le prime visioni mistico-retiche... il Disgrazia
Già vedo i vari click clack e io da buon comandante avviso l'equipaggio che se saliamo ancora ci saranno foto migliori da fare. Inutile cliccare adesso, meglio far girare le gambe intanto che sono calde.
Così tra una battuta e l'altra, un di là si va di là e li sotto si va di sotto ma se traversi vai di là siamo sul salitone per il Rifugio Carate e qui si inizia a salire decisi, non che prima fosse tanto dolce
Qualche piccola pausa idrantante ed eccoci al rifugio che troviamo chiuso, ormai la stagione estiva è finita e i rifugisti vanno in letargo, metaforicamente parlando. Ci concediamo una pausa poco più sopra dove il panorama si trasforma da bello a superbo e qui si sentono i vari click, clack, tin, ton, check ecc... a seconda se si usa una macchina fotografica o uno smartphone, ma il Bernina oggi è davvero incantevole e il panorama è stupendo.
Anche qui consiglio alla ciurma di escursionisti esperti e ben equipaggiati di salire ancora un pochino per avere una visione ancora più scenografica e così direi che va bene
Ora inizia la parte più "tecnica" della salita al Monte delle Forbici, un facile sentiero pietroso, ma meglio dare i giusti consigli per fare una salita più sicura e meno stancante. Così i miei prodi escursionisti raggiungono la cima
Il panorama è a dir poco strepitoso, qui posso solo metterne una parte ma essere lassù è davvero appagante
Siamo in perfetto orario per il pranzo e ci concediamo una bella pausa conteplativa sulla cima mentre racconto qualche strana leggenda legata ai toponimi. Qualcuno intanto schiaccia un mezzo pisolo, altri fotografano, selfano e io mi mangio i miei pavesini.
Ora tocca scendere! il cielo inizia a velarsi segno che sta per cambiare il tempo ma noi non ce ne curiamo perchè tanto è una cosa che riguarda il giorno successivo, quindi non serve scappare a valle così frettolosamente.
Arrivati alla base propongo un piccolo salto al bel Lago delle Forbici, qualcuno accetta qualcuno si ferma al Rifugio per una piccola pausa e il lago oggi è un vero incanto!
Ora che le abbiamo viste e vissute tutte possiamo scendere per la birra finale, sacrosanta cerimonia di chiusura giornata!
Bravi tutti e super simpatici ecco il bel gruppetto della cima delle Forbici